Città di

Capracotta

Alla scoperta della città

Città di

Capracotta

Città di

Capracotta

Capracotta è nota località sciistica con attrezzata pista di sci di fondo nello splendido scenario di Prato Gentile. Per lo sci alpino, dal 1997, è stata realizzata una pista lungo il crinale di Monte Capraro. Il Giardino della Flora Appenninica vi porterà nella flora dell’Appennino centro-meridionale, in tutta comodità visitabile in tutti i giorni dell’anno!

Le origini di Capracotta sono ancora da decifrare ma senza dubbio sono antichissime, data la presenza di reperti risalenti all’Età del Ferro venuti alla luce nel suo territorio. Nel 1848 in località Fonte del Romito è stata rinvenuta una tavola in bronzo con iscrizioni osche conosciuta come Tavola Osca o Tavola di Agnone. La storia si fa più chiara nel periodo di dominazione Normanna. Fu feudo dei Borrello ed in seguito dei Della Posta, Carafa, d’Evoli, e De Riso. Anche se con alcune modifiche apportate nei secoli, bello nella sua antica struttura il Palazzo baronale dei signori Gualtieri-Budone edificato nel XVI secolo. Interessante la Chiesa di Santa Maria in Cielo Assunta, che ha subito profonde trasformazioni nel XVIII secolo; è possibile ammirare il gruppo scultoreo della Visitazione, attribuito a Giacomo Colombo, ed un organo finemente intagliato, opera di maestri organai di Poggio Sannita, conosciuto come il “Pricipalone”.

Capracotta vanta uno dei più antichi Sci Club italiani fondato nel 1914 e che si è fregiato della Stella d’Oro del CONI e del Distintivo d’Oro FISI.

Alla transumanza ed alla storia di tradizione e fede ad essa legate, il Santuario di Santa Maria di Loreto, ogni tre anni, vede svolgersi una suggestiva processione con cavalli bardati. Non si può andare via dal Comune più alto dell’Appennino centrale, senza aver prima degustato “la pezzata” (piatto a base di carne di pecora), la cui sagra si tiene la prima domenica d’agosto e l’ottimo pecorino!

Informazioni utili
Comune: Piazza Stanislao Falconi, 3
Altitudine: 1421 m.s.l.m.
Abitanti: 900